Programmazione 2020

TUTTI GLI APPUNTAMENTI DEL FESTIVAL DELLA PAROLA SONO AD INGRESSO LIBERO, FINO AD ESAURIMENTO POSTI,
TRAMITE PRENOTAZIONE WHATSAPP AL 3207133650.

In caso di posti ancora disponibili, sarà possibile accedere, presentandosi all’ingresso alcuni minuti prima dell’inizio della serata per la registrazione.

info@festivaldellaparola.it

Il Festival della Parola, nelle serate dell’8-9-10-18 luglio al Centro Giovani Federale, è ospite del TEATRO DEL CERCHIO, nell’ambito della rassegna SPAZI D’OZIO.


Mercoledì 8 luglio – Centro Giovani Federale – via XXIV Maggio, 15 (Parma)

ore 21:15

Presentazione del progetto editoriale benefico

TI PRENDO IN PAROLA
con Cesare Pastarini, Manlio Maggio, Ombretta Sarassi Binacchi

Una raccolta di quasi 200 parole con le relative definizioni, create dai bambini della scuola elementare Toscanini e della scuola media Fra Salimbene di Parma e dagli ospiti della struttura per anziani di Serravalle (Varano Melegari). L’associazione artistica Abecedario ha curato la realizzazione di illustrazioni legate alle parole. I proventi di questo progetto editoriale che conterrà anche saggi e una poesia di Franco Arminio andranno ad un’associazione che si occupa di persone che non possono udire, pronunciare o vedere le parole.

Manlio Maggio: curatore del Festival della Parola
Cesare Pastarini: giornalista, scrittore
Ombretta Sarassi Binacchi: general manager di Opem spc


Mercoledì 8 luglio – Centro Giovani Federale – via XXIV Maggio, 15 (Parma)

ore 21:30

LA VOCE DELLA LUNA

Spettacolo commissionato dal Festival della Parola (Prima Nazionale)

con Franco Arminio, Luca Franzetti, Danilo Grassi

Dopo il grandissimo successo dell’anno scorso, la voce di Franco Arminio e il violoncello di Luca Franzetti di nuovo insieme al Festival della Parola, in uno spettacolo di versi e note: a bordo in un nuovo viaggio onirico, in pieno stile felliniano, ci sarà anche Danilo Grassi con i suoi strumenti a percussione.

Franco Arminio: poeta «paesologo», scrittore, regista, documentarista; ha collaborato con “Il Manifesto”; attualmente collabora con il Corriere della Sera, Il Fatto Quotidiano, La Repubblica.
Luca Franzetti: già primo violoncello della Scottish Chamber Orchestra di Edimburgo, della Royal Flemish Philharmonic di Anversa, nel 2004 inizia la collaborazione con il M° Claudio Abbado, entrando nell’organico dell’Orchestra Mozart di Bologna. Attualmente Primo violoncello ospite della FOI Bruno Bartoletti, ha intrapreso la carriera da solista.
Danilo Grassi: uno dei più grandi timpanisti italiani; ha partecipato come solista alla preparazione e alla realizzazione di prime esecuzioni di Luciano Berio, Chick Corea, Adriano Guarnieri, Giacomo Manzoni, Steve Reich, Max Roach, Giacinto Scelsi, Iannis Xenakis. Titolare della Cattedra di strumenti a percussione presso il Conservatorio A. Boito di Parma.

Giovedì 9 luglio – Centro Giovani Federale – via XXIV Maggio, 15 (Parma)

ore 21:15

MEMORIE DI UN SOGNATORE

Breve presentazione del cinema di Federico Fellini

a cura di Gian Giacomo Petrone

Il rapporto del regista riminese con gli attori e con i personaggi dei suoi film.

Gian Giacomo Petrone: critico cinematografico, redattore presso le riviste web Point Blank e Orizzonti di gloria, consulente artistico Festival della Parola 2020


Giovedì 9 luglio – Centro Giovani Federale – via XXIV Maggio, 15 (Parma)

ore 21:30

100 ANNI DI SORDI E FELLINI IN MUSICA

Spettacolo commissionato dal Festival della Parola (Prima Nazionale)

Filarmonici dell’Opera Italiana
Voce: Filiberto Molossi
Orchestrazione e progetto artistico: Fabrizio Castania

Precedute dalla guida all’ascolto affidata all’esperto cinematografico Filiberto Molossi, si susseguiranno le colonne sonore de Il conte Tacchia, La dolce vita, 8 e ½, Un italiano in America, Amarcord, Il medico della mutua, Fumo di Londra, Il tassinaro, etc., negli arrangiamenti originali del M° Fabrizio Castania. In questo originalissimo “fraseggio” di parole e note, le musiche di Rota, Piccioni, Trovajoli, Morricone verranno eseguite dal quintetto d’archi della Filarmonica dell’Opera Italiana Bruno Bartoletti. (www.fobrunobartoletti.it).

Filiberto Molossi: giornalista e critico cinematografico

Venerdì 10 luglio – Centro Giovani Federale – via XXIV Maggio, 15 (Parma)

ore 21:15

L’ARTE DEL BENE

Consegna delle opere di Antonio Federico all’Ausl di Parma e ai reparti di Geriatria e di Pediatria dell’Ospedale Maggiore di Parma

con Maina Antonioni, Susanna Esposito, Simonetta Morganti, Antonio Federico

Il potere salvifico dell’arte si è manifestato fortemente anche nel periodo di lockdown appena trascorso, aiutando a lenire le angosce che hanno accompagnato un po’ tutti nelle giornate di clausura. L’associazione Rinascimento 2.0 APS lo scorso maggio ha partecipato con successo ad un’asta benefica organizzata su Facebook dal vignettista creativo Antonio Federico. Sarà proprio lo stesso artista a consegnare le sue illustrazioni a tre realtà che maggiormente si sono prodigate nella città di Parma durante la fase più critica dell’epidemia.

Maina Antonioni: dirigente Ausl di Parma
Susanna Esposito: ordinario di Pediatria all’Università di Parma, direttore della Clinica pediatrica dell’Ospedale dei bambini dell’azienda ospedaliero-universitaria
Simonetta Morganti: medico del reparto di Geriatria dell’Ospedale Maggiore di Parma
Antonio Federico: vignettista creativo, illustratore


Venerdì 10 luglio – Centro Giovani Federale – via XXIV Maggio, 15 (Parma)

ore 21:30

LA CITTÀ DELLE DONNE

con Marianna Aprile, Alice Basso, Fabrizia Dalcò
modera Francesca Codeluppi

Due decadi del terzo millennio già trascorse: una chiacchierata tra donne, un modo per capire i loro cambiamenti, gli obiettivi raggiunti, le battaglie ancora da combattere, il loro profilo oggi. Quali i cambiamenti possibili nel post pandemia?

Marianna Aprile: giornalista presso RCS, firma di punta del settimanale Oggi
Alice Basso: scrittrice, redattrice, traduttrice, valutatrice di proposte editoriali
Fabrizia Dalcò: esperta in politiche di genere, giornalista
Francesca Codeluppi: bibliotecaria e operatrice culturale

Sabato 18 luglio – Centro Giovani Federale – via XXIV Maggio, 15 (Parma)

ore 21:15

NEL NOME DI FELLINI

con Nicola Bassano, Gian Giacomo Petrone, Gianfranco Angelucci

Due amici con tanto in comune (gli studi universitari, la passione per il cinema, incarichi istituzionali) si ritrovano al Festival della Parola, in rappresentanza di Parma e Rimini, per omaggiare il grande regista.

Nicola Bassano: istruttore direttivo culturale Comune di Rimini – Archivio Federico Fellini
Gian Giacomo Petrone: critico cinematografico, redattore presso le riviste web Point Blank e Orizzonti di gloria, consulente artistico Festival della Parola 2020
Gianfranco Angelucci: regista, sceneggiatore, scrittore, giornalista


Sabato 18 luglio – Centro Giovani Federale – via XXIV Maggio, 15 (Parma)

ore 21:30

I FELLIN(I) LOVE

Spettacolo commissionato dal Festival della Parola (Prima Nazionale)

Voce: Gianfranco Angelucci
Filarmonica dell’Opera Italiana Bruno Bartoletti
Orchestrazione e progetto artistico: Paolo Castelluccia

Il Concept musicale punta a ripercorrere nel rispetto cronologico la carriera cinematografica ed artistica di Federico Fellini, conducendo lo spettatore in un viaggio itinerante ed emozionale, attraverso le composizioni musicali e le suite che hanno contraddistinto e reso ancor più celebri le sue opere nel mondo. Dal periodo Neorealista al periodo Rosa e oltre, i quadri descriveranno le tappe più importanti del cinema Felliniano e di forte impatto sarà l’abbinamento tra la musica e i contributi di Gianfranco Angelucci, storico collaboratore del regista riminese. Paolo Castelluccia ha curato gli arrangiamenti e i brani inediti, scritti appositamente per l’occasione e in linea con la scrittura dell’epoca; l’esecuzione è affidata alla Filarmonica dell’Opera Italiana Bruno Bartoletti. (www.fobrunobartoletti.it).

Gianfranco Angelucci: regista, sceneggiatore, scrittore, giornalista, autore del libro “Glossario Felliniano”

Venerdì 24 luglio, Sorbolo Mezzani (PR), Centro Civico Culturale, Via Gruppini

Ore 21:15

100 ANNI DI SORDI E FELLINI IN MUSICA

Spettacolo commissionato dal Festival della Parola

Filarmonici dell’Opera Italiana
Voce narrante, orchestrazione, progetto artistico: Fabrizio Castaniao

Precedute dalla guida all’ascolto affidata all’esperto cinematografico Filiberto Molossi, si susseguiranno le colonne sonore de Il conte Tacchia, La dolce vita, 8 e ½, Un italiano in America, Amarcord, Il medico della mutua, Fumo di Londra, Il tassinaro, etc., negli arrangiamenti originali del M° Fabrizio Castania. In questo originalissimo “fraseggio” di parole e note, le musiche di Rota, Piccioni, Trovajoli, Morricone verranno eseguite dal quintetto d’archi della Filarmonica dell’Opera Italiana Bruno Bartoletti. (www.fobrunobartoletti.it).

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