La libreria indipendente Voltapagina di Parma assicurerà un bookshop nel quale sarà possibile acquistare i libri dei protagonisti della manifestazione.
Il servizio d’ordine e controllo sarà affidato ai City Angels di Parma, presenti sin dalla I edizione del 2014.
I corsisti del Master in web communication e social media dell’Università degli studi di Parma coadiuveranno l’organizzazione del Festival nella realizzazione delle SFIDE ORATORIE, le cui fasi eliminatorie si svolgeranno nelle Aule del Plesso Universitario di Via D’Azeglio.
Gli studenti della IV A del Liceo delle Scienze Umane “Albertina Sanvitale” di Parma, nell’ambito del percorso formativo di alternanza scuola-lavoro, contribuiranno alla cura dei vari aspetti organizzativi della manifestazione, dai gadget, all’accoglienza, dai social alla creazione di alcuni contenuti.
Due emittenti radiofonichetrasmetteranno in diretta gli appuntamenti del Festival: it, la radio degli studenti universitari di Parma e RadioImmaginaria, il Network degli adolescenti dagli 11 ai 17 anni sparsi in tutto il mondo da Castel Guelfo di Bologna hanno raggiunto più di 50 città europee, da Varese a Palermo, da Bruxelles a Dublino, da Parigi a Lussemburgo.
Il Festival della Parola di Parma si sposta per il secondo anno consecutivo a Sorbolo-Mezzani, con una replica del concerto dedicato a Gaber, e per la prima volta, grazie al Comune di Traversetolo, giunge alla Fondazione Magnani Rocca, che ospiterà quattro serate del FUORIFESTIVAL, nel corso delle quali si alterneranno note e parole.
Grazie al ponte creato con Ad Personam – l’Azienda dei servizi alla persona del Comune di Parma – il festival darà il suo piccolo contribuito a far conoscere alla comunità uno splendido angolo della città: la Chiesa di San Tiburzio, grazie alla mostra dei Quadritos.